LUCA ARENA

Á MEANS RIVER

Tra la luce che si spegne e l’inizio del giorno, ho conosciuto posti dove non fanno rotta le navi, non esistono treni e non circola nessuna auto, dove un semaforo giallo significa rallenta e non accelera. Senza spingersi e senza strattonarsi, qui vivono bambini, uomini e donne.
“In un oceano di colori e in un mare di strade vuote, non ho nessuna idea di dove fossi io o di dove sarò alla loro età.”

BIO.

Nato il primo giorno di primavera alle 9:30. È daltonico da 30 anni e ogni giorno cerca di farsene una ragione. Ha studiato economia e marketing presso l’Università di Pisa e nel tempo libero si dedica a viaggi e reportage fotografici. Per le sue fotografie si ispira ai quadri di Edward Hopper e Mark Rothko, 
nonché alle opere di Luigi Ghirri e Josef Hoflehner. I suoi lavori sono stati pubblicati su Domus, Objects, e-architect, Il Mitte e Totally Lost. Ha all’attivo diverse mostre personali e collettive.