DAVIDE MARI

WAIT ZONE Chapter #6 - "Frammenti Migranti"

 

Osservando una delle (poche) fotografie del mio bisnonno Erminio, spesso mi domandavo che vita potesse aver vissuto. Nato a São Paulo del Brasile nel 1900 in una famiglia di immigrati italiani, poi trasferitosi in Francia e infine rientrato in Italia. Fantasticavo sulle avventure, le delusioni, le gioie da lui vissute. Pensavo a tutti quei ricordi che il tempo ha frammentato, generazione dopo generazione, facendoli quasi scomparire. Ciò che rimane oggi è un nome, un volto e un luogo di nascita scritto su una vecchia carta d’identità.
Nel tentativo di arricchire di dettagli le memorie legate alle origini della mia famiglia, sono partito per il Brasile sulle tracce di Erminio. Ho collezionato oggetti e vecchie fotografie recuperate in un mercatino delle pulci di Bixiga, considerato il quartiere italiano di São Paulo.
Così fotografie abbandonate da qualcuno che è stato dimenticato o che ha voluto dimenticare sono finite nelle mani di una persona che, al contrario, vuole ricordare. Riempiendo con l’immaginazione i pezzi mancanti, ho compreso quanto l’atto del ricordare sia estremamente fragile, proprio come le vecchie fotografie, frammenti di realtà reinterpretate e rielaborate nel tempo.

INFO

6 febbraio alle ore 12:00 - 12 febbraio 2021 alle ore 21:00
Visibile dalle 12-21
Tutti i giorni.
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🔴Spazio Gate 26A nel rispetto del vigente Dpcm resta chiuso al pubblico ma visibile dall'esterno.🔴

 

BIO.

Davide Mari nasce a Modena nel 1990. Nel 2019 consegue un Master in Fotografia presso l’Istituto Raffles di Milano, prende parte alla mostra collettiva Milano Intorno, curata da Alessandra Mauro, alla mostra collettiva Immagini in comune per Photolux Festival di Lucca, ed espone il progetto Unplugged nella galleria Gate 26A di Modena.

Nel 2020 partecipa alla residenza artistica dell’Istituto FAAP di São Paulo per una ricerca sulla memoria familiare. Nel 2021 prenderà parte alla mostra collettiva A moveable identity, curata da Federica Fiumelli per Centrale Festival di Fano.